
07
Feb
CASA DEI TALENTI
PREMESSA
l’Associazione di Promozione Sociale FESTA (Facilitatori per l'Ecomuseo del Sale, della Terra e delle Acque) è promotrice del progetto “CASA DEI TALENTI”, un percorso partecipativo di Coinvolgimento della comunità nella definizione di un “patto di impegno” per la costituzione della Casa dei Maestri attraverso il quale condividere visione, valori guida, approcci gestionali e modalità per lo sviluppo degli apprendimenti collettivi. Tale patto opera in continuità con i processi partecipativi intrapresi, sviluppandone risultati ed impatti, contribuisce inoltre al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 (la paesologia incontra soprattutto le aspirazioni del GOAL n° 11).
Il progetto è una tappa del lungo cammino iniziato con l’istituzione dell’Ecomuseo del Sale e del Mare e proseguito con le altre esperienze di innovazione sociale, tra cui proprio l’associazione dei facilitatori ecomuseali.
SCOPO
Scopo del progetto è dare ai talenti (sagg*, appassionat*, maestr*) una casa: spazi partecipati, messi a sistema da un comune impegno, quello dello sviluppo dell’APPRENDIMENTO COLLETTIVO COME MISURA DI UN HABITAT EVOLUTIVO (SOSTENIBILE, INCLUSIVO, PARTECIPATIVO). Questo comune impegno dovrà maturare nella forma di patto, condividendo con la comunità visione, valori guida, approcci gestionali e modalità per dare vita alla CASA DEI MAESTRI.
RISULTATO ATTESO
Formulazione condivisa del Manifesto della CASA DEI MAESTRI, da intendersi come documento fondante per un impegno collettivo, basato su formazione e consapevolezza, orientato a rendere Cervia una città pienamente sostenibile, inclusiva, partecipativa. Fonte di ispirazione per il Manifesto sono gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU e il Manifesto della Paesologia di Franco Arminio.
LE ATTIVITA' DI PARTECIPAZIONE
CONDIVISIONE DEL PROCESSO
FEBBRAIO
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Conferenza e comunicato stampa, comunicazione mirate di avvio del processo.
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Affissione di locandine/poster nei principali luoghi di aggregazione del territorio.
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Attivazione del Tavolo di Negoziazione e del Comitato di Garanzia locale.
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1° incontro formativo a guida di “un talento” (teatro-partecipativo).
SVOLGIMENTO DEL PROCESSO
Apertura
FEBBRAIO/MARZO
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2° incontro formativo a guida di “un talento” (cinema partecipativo).
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Osservazione partecipante del territorio con interviste informali ai fruitori della città pubblica in generale e dei luoghi scelti come potenziale sede diffusa della Casa dei Maestri.
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Passeggiata patrimoniale con allestimenti temporanei (cartelli/poster/domande) nei luoghi interessati dal percorso, coinvolgendo la comunità (soggetti singoli ed organizzati) in una riflessione sulla partecipazione come dispositivo di sviluppo di comunità e sul valore dell’apprendimento collettivo.
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3° incontro formativo a guida di “un talento” (photovoice partecipativo).
Sviluppo
MARZO/APRILE
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Focus group con portatori di interesse, organizzati per punti di vista omogenei: lo sguardo “sociale”, lo sguardo “culturale”, lo sguardo “ecologico”, lo sguardo “economico”, lo sguardo “creativo”.
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4° incontro formativo a guida di “un talento” (disegno-partecipativo).
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Laboratorio di co-creazione per la redazione collettiva del Manifesto della Casa dei maestri (1 giornata intera).
Chiusura
MAGGIO
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Evento conclusivo per condividere gli esiti del confronto, da definire e organizzare con il Tavolo di negoziazione (valorizzando le opportunità offerte dallo Sposalizio del Mare - ad esempio allestendo una mostra e/o totem informativi, realizzando un’infografica rappresentativa dei contenti principali della proposta partecipata sulle tovagliette di carta, presentando un video trailer del percorso svolto e dei suoi risultati p con cartolina per la raccolta di feedback dal pubblico, ecc.).
IMPATTO DEL PROCESSO
LUGLIO
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Presentazione e pubblicazione del lavoro del Comitato di Garanzia.
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Approvazione del Documento di proposta partecipata da parte del Tavolo di Negoziazione.
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Incontro-confronto con il soggetto decisore (Giunta comunale) per la consegna del DocPP.
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Approvazione del Manifesto della Casa dei Maestri
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Inaugurazione della Casa dei Maestri.
LE ATTIVITA' DI SUPPORTO
FORMAZIONE
L’attività formativa parte dalla considerazione che la CASA DEI MAESTRI debba divenire un luogo dell’apprendimento collettivo e collaborativo, dello scambio di saperi e della ibridazione fra discipline, con l’intento di far maturare comunanze riflessive e co-creative, rendendo la comunità capace di pensare e ripensare sé stessa. La maggior parte delle realtà cervesi già coinvolte con l’accordo formale hanno acquisito negli anni buone competenze in materia di partecipazione, per questo si vuole cogliere l’occasione di proporre una formazione sperimentale, nelle modalità e nei contenuti, pur mantenendo il focus sulle pratiche democratiche.
La prima parte della formazione è a porte aperte, con la possibilità per chiunque fosse interessato di prendervi parte, mentre la seconda e terza parte è destinata in modo più esclusivo a staff di progetto, al tavolo di negoziazione, comitato di garanzia. La formazione sarà itinerante (on site) e la prima parte anche ibrida (on line, con diretta streaming). Ogni appuntamento sarà condotto da un “talento” individuato dai componenti del Tavolo di negoziazione.
Visualizza la cartolina con l'appuntamento del 22 febbraio 2023
Visualizza la cartolina con l'appuntamento del 22 e 23 marzo 2023
TAVOLO DI NEGOZIAZIONE
Il Tavolo di Negoziazione (TdN) rappresenta il gruppo-guida e il suo obiettivo è accordarsi sullo sviluppo del percorso.
Il TdN condivide le regole della partecipazione, il programma operativo del percorso, la mappa delle questioni e degli attori in gioco, la costituzione del Comitato di Garanzia Locale. Nell’ultima seduta condivide il Documento di proposta partecipata (DocPP). Il TdN definisce e partecipa al percorso formativo ed è coinvolto nelle azioni di monitoraggio.
Convocazione della prima seduta del tavolo di negoziazione
COMITATO DI GARANZIA
Il Comitato di Garanzia (CdG) rappresenta il gruppo-supervisione e il suo obiettivo è monitorare la qualità della comunicazione e la qualità della partecipazione: mentre il TdN presidierà maggiormente lo sviluppo operativo del processo (lo svolgimento delle attività in programma, la logica del confronto), il CdG sarà garante dell’imparzialità del conduttore del processo, della rappresentatività dei partecipanti, della qualità dell’ingaggio generale, del valore delle proposte e dell’impatto sulle politiche pubbliche (tra i compiti vi è anche l’individuazione di indicatori sull’impatto della Casa dei Talenti nello sviluppo di comunità). Il CdG sarà formalizzato dal TdN sulla base delle candidature pervenute e le sollecitazioni del responsabile del progetto. Vista la natura del progetto e le sensibilità di alcuni protagonisti della scena culturale italiana, si ipotizzano i primi due componenti del comitato: Franco Arminio (poeta, saggista e fondatore della paesologia) e Massimo Cirri (conduttore radiofonico ed autore teatrale). A questi componenti saranno affiancate due figure giovani (under 24) da individuare con una call to action promossa dal Tavolo di negoziazione, e un rappresentante del Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze.
Il progetto è realizzato con il sostegno della legge regionale Emilia-Romagna n.15/2018 (Bando 2022).