Casa delle aie
Via Aldo Ascione 4 - Nata come centro di produzione di pinoli, è oggi un rinomato ristorante di tipica cucina romagnola, noto anche all’estero.
La Casa delle Aie è un’imponente costruzione colonica di due piani risalente alla fine del 1700. La prima attestazione è del 1777 su progetto del mastro Girolamo Rossi.
Venne poi ricostruita, dopo un incendio del 1789, dall’architetto ravennate Camillo Morigia. Il nome della casa deriva dai cortili antistanti e retrostanti la struttura chiamati “aie”, in cui aveva luogo la lavorazione delle pigne della circostante pineta e la preparazione dei pinoli. All’inizio del Novecento, con i grandi cambiamenti ambientali dell’epoca, come la costruzione della ferrovia e la conseguente diminuzione della Pineta nell’area Bassona, la Casa delle Aie venne lentamente abbandonata e data in affitto dal Comune a privati.
A metà degli anni Cinquanta del Novecento venne concessa all’Associazione Amici dell’Arte, un circolo culturale nato con lo scopo di conservare le tradizioni cervesi e romagnole, che la ristrutturò.
Oggi è sede dell’Associazione Culturale Casa delle Aie che vi organizza incontri all’insegna del binomio vincente tra enogastronomia e cultura.